L’introduzione di nuove idee e l’innovazione sono due pilastri fondamentali per il successo e la crescita di un’azienda nel mercato competitivo di oggi. La creatività, come ingrediente essenziale del processo innovativo, gioca un ruolo cruciale nello sviluppo di soluzioni originali e nel superamento delle sfide che l’evoluzione del business impone.
“Non farti venire delle idee!”
Con questa battuta (tratta dal musical di Brodway “How to Succede in Business Without Really Trying”, 1962) l’anziano impiegato addetto alle spedizioni spiega all’ambizioso e determinato nuovo arrivato Pierpont Finch, “come fare carriera in azienda”: seguendo le direttive dell’azienda senza sviluppare idee proprie, avrebbe potuto raggiungere una sicura ma monotona stabilità.
Tuttavia, oggi, il panorama aziendale è cambiato radicalmente: le organizzazioni devono abbracciare la creatività e l’innovazione per adattarsi ai cambiamenti del mercato e alla continua evoluzione delle richieste dei clienti.
Il Cambiamento dell'Approccio Aziendale
La trasformazione dell’azienda, da una visione meccanicistica e standardizzata (M. Minghetti e F. Cutrano (2004)) a una che valorizza la creatività individuale e l’innovazione, ha avuto luogo nel corso degli anni. In passato, l’attenzione era posta sulla serialità e standardizzazione, con l’obiettivo di minimizzare i rischi e massimizzare l’efficienza. Questo modello riduceva l’autonomia e la responsabilità dei dipendenti, promuovendo una cultura dell’obbedienza e dell’assenza di responsabilità individuale.
Tuttavia, le aziende moderne hanno compreso che la creatività e l’innovazione sono fondamentali per ottenere vantaggi competitivi. Questo approccio innovativo richiede un ambiente che favorisca la fiducia, l’autonomia e la possibilità di proporre nuove idee senza il timore di critiche o ripercussioni negative.
Le aziende devono creare un ambiente in cui la creatività possa fiorire, fornendo spazi e risorse per sperimentare nuove idee. A tal fine, è necessario un contesto adeguato, dove sia possibile “rischiare” e sperimentare senza la paura di fallire.
Creatività e innovazione: facciamo ordine
Il termine “innovazione” viene spesso confuso con “creatività” e/o con “invenzione”. Nel cuore di molte persone infatti l’innovazione è intimamente legata alla lampadina che accompagna Archimede Pitagorico, il mitico personaggio di Topolino. Oggi, fortunatamente, l’attenzione si sta spostando dall’invenzione alla consapevole costruzione del nuovo, dal governo della ricerca al rendere fruibile l’invenzione.
“L’imprenditore punta su ciò che crede di vedere e gli altri ancora non vedono. Scommette sul futuro” Sergio Ricossa.
Innovazione e creatività non sono quindi sinonimi, né sono collegabili i loro significati più profondi. Solo la somma di due processi altamente individuali – la creatività e l’imprenditorialità – che possono portare all’innovazione la quale non può essere che collettiva, organizzata, trasferibile.
Il processo di innovazione è quindi il frutto di due azioni: da una parte, la creatività; dall’altra, l’imprenditorialità, che funge da ponte tra la fase creativa e la fase di realizzazione della nuova idea, tra la creatività del singolo individuo e il potenziale innovativo delle organizzazioni.
L'Importanza della Cultura dell'Innovazione
Per sviluppare e sostenere la creatività aziendale, è fondamentale avere una cultura aziendale orientata all’innovazione. Ciò implica l’adozione di valori e atteggiamenti che incoraggino il cambiamento e la rottura dei modelli mentali tradizionali. I dipendenti devono essere supportati nell’abbandonare le vecchie abitudini e cercare nuovi modi di pensare e agire.
Una cultura dell’innovazione dovrebbe promuovere:
Fiducia e Apertura: I dipendenti devono sentirsi liberi di condividere le loro idee senza il timore di essere giudicati o derisi. Ciò richiede un ambiente di lavoro aperto e inclusivo, dove tutti possono contribuire al processo di innovazione.
Diversità e Inclusione: La diversità di pensiero e l’inclusione di prospettive diverse sono essenziali per stimolare la creatività. Le idee innovative spesso emergono dall’interazione tra persone con background e competenze diverse.
Collaborazione e Condivisione: La collaborazione tra i dipendenti e i team è cruciale per promuovere l’innovazione. L’apertura alla condivisione di conoscenze e idee consente di trarre ispirazione da fonti diverse e spinge il processo creativo.
Incentivi e Riconoscimenti: Un sistema di incentivi e riconoscimenti può motivare i dipendenti a proporre idee creative e innovative. Ciò può includere premi, riconoscimenti pubblici o opportunità di sviluppo professionale.
Esempi di Creatività Aziendale
Ci sono molteplici esempi di aziende che hanno abbracciato la creatività e l’innovazione come elementi chiave del loro successo. Uno di questi esempi è Google, che ha creato un ambiente di lavoro unico, noto per il suo focus sulla creatività e la libertà dei dipendenti di esplorare nuove idee. Google offre spazi di lavoro stimolanti e innovativi, dove i dipendenti possono dedicarsi a progetti personali e sperimentazioni.
Un altro esempio è l’azienda di moda italiana Brunello Cucinelli, in cui il fondatore ha creato un ambiente in cui i dipendenti sono invitati a essere “geniali, creativi e unici”. La cultura aziendale incentiva l’espressione delle diverse capacità individuali, promuovendo un approccio olistico alla creatività e all’innovazione.
Superando i "Killer Creativi"
Per incoraggiare la creatività aziendale, è fondamentale individuare e superare i cosiddetti “killer creativi”, ovvero gli ostacoli che impediscono lo sviluppo e l’espressione delle nuove idee. Alcuni di questi “killer” includono:
Paura del Giudizio: La paura di essere giudicati o criticati per le proprie idee può reprimere la creatività. Le aziende dovrebbero promuovere una cultura in cui i dipendenti si sentano sicuri nel condividere idee innovative.
Rigidità e Abitudini: Rimanere legati alle vecchie abitudini e procedure può ostacolare la creatività. Le aziende dovrebbero incoraggiare l’apertura al cambiamento e alla sperimentazione.
Mancanza di Tempo: Il tempo limitato per sviluppare idee creative può impedire di esplorare opzioni innovative. Le aziende dovrebbero dedicare spazi e risorse specifiche per la generazione di nuove idee.
Assenza di Diversità: Un ambiente omogeneo può limitare la varietà di prospettive e soluzioni innovative. Le aziende dovrebbero incoraggiare la diversità di pensiero e di background tra i dipendenti.
Eccessivo Controllo: Un controllo eccessivo può scoraggiare l’iniziativa e la presa di rischi necessaria per la creatività. Le aziende dovrebbero offrire un certo grado di autonomia ai dipendenti per esplorare nuove idee.
E’ quindi evidente che che l’ostacolo più duro alla formazione creativa non sono né il pensiero logico classico, né quello scientifico, bensì:
- il principio d’autorità (ipse dixit) ;
- il pensiero tecnico (ha sempre funzionato!);
- l’abitudine (va bene così!) ;
- la pigrizia (chi me lo fa fare?);
- le idee correnti (lo dicono tutti!).
Imprenditore: Ponte tra Creatività e Innovazione
Infine, l’imprenditore svolge un ruolo centrale nel processo di innovazione, fungendo da ponte tra la creatività individuale e l’innovazione organizzativa. L’imprenditore trasforma le idee creative in azioni concrete, incoraggiando e supportando il processo di innovazione. La sua visione e leadership guidano l’azienda verso nuove opportunità e soluzioni innovative.
In conclusione, la creatività aziendale è fondamentale per stimolare il processo di innovazione. Le aziende devono creare una cultura che favorisca la creatività, superando i “killer creativi” e promuovendo l’apertura, la collaborazione e l’incentivazione della creatività dei dipendenti. Con l’imprenditore come motore dell’innovazione, le aziende possono raggiungere nuove vette e mantenersi competitive nel mercato in continua evoluzione.
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